venerdì 8 aprile 2011

on the road

... senza più una casa, con una casa nuova che pare poco più di un'idea, ospite in una casa cui non appartengo... domani di nuovo in piazza, perché il disagio va palesato, le porte vanno lasciate spalancate e perché, come suggeriva gaber, il giudizio universale non passa per le case. E allora bentrovati a coloro che, da domani, incontreranno il mio passo, per la strada, per quanto faticosa possa essere...

2 commenti:

  1. Davvero una bella canzone. ^_^
    A proposito di quei grandi momenti in cui, diversamente dal Grand Giudizio, si può avere il dubbio se restare in casa o scendere per strada, ti dedico un pensierino adatto a questa bella stagione che è oramai giunta per tutti.
    Massì usciamo per strada... chi ce l'ho impedirà?
    ;-)
    http://www.youtube.com/watch?v=kYzm1lE6QUg

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  2. La sonata di Paradisi voleva alludere a Bunuel perché attendevo questo maggio da mesi e meditavo come l'Angelo Sterminatore abbia avuto bisogno di un segno per operare una distinzione altrimenti impossibile.

    Passato il tempo di aprile, come pure diversificatesi le persone fra gruppi e contesti, ecco che posso raccontare, anche solo accennare all'oggetto di un lungo pensiero.

    Ma oltre a dirti dell'angelo passato per le abitazioni di Egitto e di cui non so molto,
    posso aggiungere qui molto poco.

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